Sopralluogo medico in azienda e riunione periodica
Giugno 19, 2024Tutela dei lavoratori fragili: a chi spetta e cosa prevede
Giugno 19, 2024I lavoratori sono il patrimonio vero di un’azienda e valorizzarli, non trattandoli come numeri all’interno dell’azienda, ma dando loro un valore come persone, permetterebbe ad essi di scegliere di lavorare per un datore piuttosto che per un altro.
Si parla, in proposito, di engagement lavorativo, ossia del coinvolgimento del dipendente nei confronti del suo lavoro, come essenziale per attrarre lavoratori che mettano dedizione e impegno nello svolgimento della loro mansione, che comunichino una buona pubblicità per l’impresa e che, di conseguenza, aumentino la produttività della stessa. Di questo e di molto altro, noi di Studio LARS parleremo nel nostro articolo.
I lavoratori sono attratti dalle aziende che hanno un piano di welfare
Il piano di welfare aziendale può essere definito come l’insieme di tutti i beni e i servizi che l’azienda mette a disposizione al dipendente, in aggiunta alla sua retribuzione ordinaria, con l’obiettivo di sostenerlo e accrescere la sua salute, il suo benessere e aumentare il suo potere di acquisto.
L’importanza di avere a cuore la salute dei dipendenti
Nell’assistenza sanitaria integrativa sono inclusi tutti i benefit che danno la possibilità al lavoratore di ricevere un rimborso totale o parziale delle proprie spese sanitarie. Dopo la pandemia da Covid, l’importanza del welfare sanitario è cresciuta, in relazione alla preoccupazione delle persone. Diverse sono le imprese che hanno deciso di investire dei fondi, dedicati alle assicurazioni per l’eventualità dell’essere contagiati.
I dipendenti desiderano un’azienda che offra benefit familiari
Esiste una vasta gamma di benefit a sostegno delle famiglie che, oltre a rispondere a bisogni concreti, contribuiscono a conciliare la vita lavorativa e la vita privata, specie per quanto riguarda le lavoratrici donne in procinto di dedicarsi alla maternità.
Le aziende possono decidere di investire anche in buoni per l’acquisto di pannolini, alimenti per neonati e giocattoli o possono costruire uno spazio dedicato all‘asilo nido in azienda.
I dipendenti vorrebbero un aiuto economico al momento del bisogno
Il bonus spesa è, senza ombra di dubbio, uno dei servizi di welfare aziendale più diffuso e apprezzato in Italia. Si tratta di un benefit universale, in grado di soddisfare un bisogno che accomuna tutte le persone, ma allo stesso tempo personalizzato, in quanto può adattarsi alle necessità di ognuno di noi.
Il bonus spesa può essere utilizzato nelle diverse strutture convenzionate, tra cui supermercati, ristoranti, bar o servizi di food delivery, pertanto è un benefit estremamente flessibile, poiché può essere erogato in forma cartacea o in forma elettronica, in diverse quantità e importi.
I lavoratori desiderano occasioni di crescita
I lavoratori amano i benefit che puntano a migliorare il loro benessere personale e questo noi di Studio LARS lo sappiamo perfettamente. Ad esempio, le convenzioni con le palestre o con i centri sportivi hanno lo scopo di favorire il benessere fisico e mentale della persona, ad esempio svolgendo attività motoria, frequentando corsi di yoga o altre attività di relax.
Altre aziende, invece, decidono anche di predisporre un locale dedicato alla palestra aziendale , o, in alternativa, di investire in benefit di tipo culturale o ludico-ricreativo, erogando convenzioni con teatri, cinema, musei, concerti o anche offrendo ai lavoratori dei corsi per l’aggiornamento professionale.
I lavoratori desiderano orari flessibili
Altro punto che rende felici i lavoratori è quello della flessibilità degli orari di lavoro, apprezzatissimo dai giovani ma, soprattutto, in linea con quelle che sono le nuove professioni digitali. I vantaggi sono moltissimi in quanto lavorare, ad esempio, da casa, permette al dipendente di risparmiar in termini di costi di trasporto e tempo perso a causa degli spostamenti, senza contare l’eliminazione dello stress nel traffico.
Inoltre migliora la qualità del lavoro perché il dipendente può decidere il momento migliore per lui, in cui dedicarsi alla propria attività, e quindi quello in cui sarà produttivo.